
Di quelle strade ne raccoglievo mille sfaccettature.
Ogni angolo raccontava una storia,una vita.
Si udivano le voci della gente,provenire dalle case.
Uomini che si preparano per il lavoro,donne che cucivano a mano.
Bambini per strada sorridenti,a bere alla fontanella del paesino.
Il sole batteva bello sulle finestre,perforando con sottili raggi ma intensi le fughe dei mattoncini degli edefici.
Ogni strada aveva i muri intrinsechi dalla fragranza del vino.
Un odore asfissiante,quasi nauseabondo.
Il verde decorava le case in decadenza,
e le stradine dalle pietre di luserna e porfido
caratterizzavano il tutto.
Il frammento di un istante intatto,perfetto,immobile,
all'ombra di un click fotografico..
[In photo degli squarci di pozzo di gotto by me]
Bellissimo il testo e anche l'immagine.
RispondiEliminaiO e Alice quando abbiamo tra le dita la nostra machcina fotografice sentiamo il profumo della pellicola che si svolge piano piano per racocntare una storia, un'emozione, la vita filtrata dai nostri occhi.
Sparando clik insistente la realtà si imprime, un abbraccio io e Alice
è così strano, eppure a volte solo alzando gli occhi ci si rende conto di come sia splendido, magico, triste e felice un posto...
RispondiEliminabasta un solo scatto per renderlo per sempre.
bellissimo post,
RispondiEliminadevo ammettere un po nostalgico.
ma di quella nostalgia che ti lascia il sorriso.
un bacio, a presto
Ciao Samantha :) ho visto con piacere che sei passata nel mio blog, come hai visto è ancora in via di sviluppo, ma spero che vorrai seguirlo nella sua crescita ^^
RispondiEliminaa presto. Silvia
Complimenti bel testo tesoro.
RispondiEliminaCome stai?vacanze?tutto bene?
Ti stringo forte.
ciao, ho letto il tuo commento al post di Gioia E Rivoluzione tramite la mail [perchè lo hai cancellato?]
RispondiEliminacomunque ti ringrazio, anche se penso riusciate a cavarvela benissimo senza di me... sai com'è - quando s'esce da scuola o si è in procinto di farlo - si tende a credere narcisisticamente che non sarà più lo stessa cosa quando sarai andato/a via. mentre io sono sempre stato convinto che -piuttosto - la mia assenza in quell'ambiente potesse solamente giovare... mi ha fatto piacere però il tuo pensiero [so ch'è sincero].
ahimè no, non ci sarò il 31 poichè sono in viaggio e credo di restarci per i prossimi sei mesi. scusa se mi sono dilungato...
ciào!
ciao, ho letto il tuo commento al post di Gioia E Rivoluzione tramite la mail [perchè lo hai cancellato?]
RispondiEliminacomunque ti ringrazio, anche se penso riusciate a cavarvela benissimo senza di me... sai com'è - quando s'esce da scuola o si è in procinto di farlo - si tende a credere narcisisticamente che non sarà più lo stessa cosa quando sarai andato/a via. mentre io sono sempre stato convinto che -piuttosto - la mia assenza in quell'ambiente potesse solamente giovare... mi ha fatto piacere però il tuo pensiero [so ch'è sincero].
ahimè no, non ci sarò il 31 poichè sono in viaggio e credo di restarci per i prossimi sei mesi. scusa se mi sono dilungato...
Davide.
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