
Mi affacciai dalla finestra della mia stanza.
La punta del mio naso si congelò istantaneamente.
Improvvisamente gli odori tipici del periodo invernale si fecero intensi,quasi da farmi girare la testa.Molto nitidi e densi,come se si potessero ingoiare.
L'odore tipico,presente nei presepi,di quella legna bruciata mista alla terra.Le castagne arrosto,che lasciavano andare la loro fragranza trasportata e cullata dal vento gentilmente freddo.
Persino il freddo stesso,che aspiravo dal naso,ghiacciandomi narici,setto,arrivandomi al cervello e all'interno del petto,persino quello per me è un odore.
Sin da piccola sono stata legata all'accostamento di colori ed odori sui periodi dell'anno o sulle persone.
Non saprei immaginarmi un inverno che odora di salsedine,oppure un estate che odora di minestrone caldo.
Fui rapita da queste sensazioni che sapevo sarebbero rimaste dentro di me,come un segno indelebile.
Malgrado la banalità del momento,mi rendevo conto che poteva darmi un adeguato senso di pace.Un attimo solenne,che per un istante mi aveva reso felice e serena.
Mi bastava solo questo,una finestra,ed aria da annusare.
[Photo by me]
bellissimo post.
RispondiEliminaamo le parole annegate nei sensi. odori, sapori, vista..
brava!
Bel post... non sopporto l'inverno!!! Aiutoooooooooooo........
RispondiEliminaArrivo in ritardo per gli auguri di Natale mi sa, ma per augurarti delle belle feste e un felice anno nuovo sono ancora in tempo ;)
RispondiEliminaAuguri ^^
amo l'inverno col minestrone, amo l'0estate e le insalata, l'autunno con el foglie e la primavera con i fiori...
RispondiEliminae mi stupisco per gli adattamenti!
Scrivi molto bene!!
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