Secondo Kandisnsky,tra opera d'arte,e spiritualità,c'era un nesso strettissimo.
Infatti tramite le sue opere,lui attribbuiva il colore,che potesse dare allo spettatore due tipi di effetti:l'effetto fisico,basato su sensazioni momentanee,e l'effetto psichico,in quanto il colore,riesce a raggiungere l'anima.Utilizzò una metafora musicale:Seppur un pittore della corrente astrattistica,lui riusciva a dare in tutto quel che componeva,
una forma materiale e comprensibile,anche impercettibilmente,anche attreverso l'animo..con quella sua particolarità,nell'associare i colori,e darne un senso,dare un senso anche in ogni linea tracciata.Forse anche io sono un pò come il "Fiume d'autunno"
tutti i colori combinati insieme,per rappresentare il tutto e il niente..A volte dò così tanto,e cosi tanto poco altre..
Non si è più disposti ad ascoltare,a dare torto o ragione,a consolare,a rispettare,a perdonare. Si è disposti solo a ferire ed essere feriti. Resta solo una grande taglio senza ago e filo.

lunedì 27 luglio 2009

Ah!Le parole di Sofocle!



« Molte sono le cose incredibili, ma nessuna è più incredibile dell’uomo. »
è così che diceva sofocle..

I suoi eroi erano immersi in un mondo di contraddizioni insanabili, di conflitti con forze inevitabilmente destinate a travolgerli.
Accentuazione dell'umanità dei personaggi, che avevano tutti in sé qualcosa di guasto, una tabe fisica e psichica.
Un pò la vita surruela ma materiale attuale.
Pur essendo tragedie,antiche..non sono poi lontane dalla civiltà di adesso,dall'uomo di adesso.
Cambiano gli anni ma l'uomo a quanto pare sembra non cambiare mai.

«la sorte migliore è non nascere»
diceva il coro nella tragedia "Edipo a Colono"

Iniziò da qui,una riflessione sulla condizione dell'uomo,attuale anche nell'età contemporanea.Maledettamente onnipresente.

[In photo "Edipo e la sfinge"]



1 commento:

  1. E noi cosa possiamo fare?
    Il destino dell'uomo è quello di ripetere sempre e per sempre i suoi stessi errori. Nella sua incolmabile ignoranza,inesistenza verso un mondo troppo grande per essere capito,per essere studiato.
    Non nascere forse servirebbe a non subire dolore ed a evitare ogni nostro sbaglio,ma io credo non ci sia differenza o meglio non ci sia senso ne nella vita ne nella non vita, allora perchè non vivere?
    Non priviamoci dell'unica cosa che possiamo dire d'avere: L'illusione di una felicità prossima che non arriverà mai.

    Chissà se hai capito chi sono,sono arrivata anche qui.
    Ti voglio bene.

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