
Ultimamento m'impongo domande esistenziali,che coinvolgono il tutto.Tutto riferito in quanto quello che ci attornia,che 24 ore su 24 è presente nella nostra esistenza.Di come pensiamo che tutto questo sia normale,e scontato.Ma tutto questo normale non è invece,e quindi mi chiedo:perchè? Poi ad un tratto batto la testa,perdo i sensi e mi risveglio,non ricordo più nulla.Niente ha un senso,niente ha un significato,ma in tale maniera mi rendo conto,che neanche prima ci fosse così tanta logica.
La mia mente è una nube,una nube rossa,che odora di quell'erba bagnata,una fragranza che mi da alla testa,e mi provoca le vertigini.Quel rosso è sfumato su un rosa forte,deciso,come il lampo che s'intravede da quella densità di gas e condenza.Sembra quasi un quadro..e sorrido..la natura è talmente perfetta..quanto orribile,a volte,che sa manifestarsi con tanta rabbia da distruggere tutto ciò che la accosta..così..con la stessa ferocia di un uomo..amnesia..forse..Ma potrebbe essere anche un impercettibile sensibilità,la sensibilità che sta negl occhi di chi ama,no qualcuno o qualcosa in specifico,ma che sappia il vero significato della parola in se stessa..A volte basterebbe solo sedersi e restare a guardare,e vedere quel che ci sfugge quotidinamente,perdendo ogni singolo istante,e magari quello più bello della nostra via..
Hai ragione, perche quando la si perde e la si rimpiange, é molto piu doloroso che non averla mai avuto.
RispondiEliminaUn bacio *