Secondo Kandisnsky,tra opera d'arte,e spiritualità,c'era un nesso strettissimo.
Infatti tramite le sue opere,lui attribbuiva il colore,che potesse dare allo spettatore due tipi di effetti:l'effetto fisico,basato su sensazioni momentanee,e l'effetto psichico,in quanto il colore,riesce a raggiungere l'anima.Utilizzò una metafora musicale:Seppur un pittore della corrente astrattistica,lui riusciva a dare in tutto quel che componeva,
una forma materiale e comprensibile,anche impercettibilmente,anche attreverso l'animo..con quella sua particolarità,nell'associare i colori,e darne un senso,dare un senso anche in ogni linea tracciata.Forse anche io sono un pò come il "Fiume d'autunno"
tutti i colori combinati insieme,per rappresentare il tutto e il niente..A volte dò così tanto,e cosi tanto poco altre..
Non si è più disposti ad ascoltare,a dare torto o ragione,a consolare,a rispettare,a perdonare. Si è disposti solo a ferire ed essere feriti. Resta solo una grande taglio senza ago e filo.

martedì 24 novembre 2009

Fumo denso.


Mi ritrovo distesa col naso all'insù,che scruto con parsimonia il soffitto.

E' dipinto omogeneamente di un giallo tenue,e intanto i miei occhi,non smettono di fissarlo. Non è per niente particolare,non ha un disegno,solo pittura di unica tinta,passata col rullo,facendo sempre lo stesso movimento. Eppure lo guardo,come se fosse l'opera darte migliore al mondo. Forse perchè,quel colore,quella piattezza,ricorda il mio stato d'animo.

Nessuno sbocco,ma tanta staticità.
Però ora mi manca dopo tutto questo tempo,quel fumo che mi faceva intossicare i polmoni,di tutta quella gente attorno che aspirava un tiro di sigaretta e buttava tutto fuori..e vedere quella nuvoletta gassosa rigorosamente bianca o grigiastra.
Ma perchè,penso,la nuvoletta non può essere blu,verde,rossa o viola?
Non mi basta la classica risposta scentifica,che mi possa spiegare i componenti del gas o di tutte ste robe qua..Non mi basta studiare lo spettro luminoso e i colori monocromatici.
Vorrei poter andare ad invertire,a sconfinare,la dove non si fa quotidianamente.

La condensa mi da alla testa,diventa tutto umido,e mi alzo dal letto.
Indosso le pantofole e vado in cucina a bere un bicchiere di latte senza zucchero.
I miei occhi diventano lucidi,ma no per il fumo,ma per la commozzione di sapere che quella staticità non risiede più in me.Di essere in un certo qual modo rinata dal profondo.
Non sarò più un colore matto,ma plastico.


Diciamo che forse,questo mio estro,sta un pò in tutti.
Però alla fine,chi non ci pensa non sarebbe vivo.

[In photo,imaggine creata interamente da me]

13 commenti:

  1. Mi aggiungo ai sostenitori e non serve spiegare il perchè, sarebbe ripeterti quello che sai gia.
    A dir poco magnifico il tuo spazio.

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  2. ogni condizione statitica è destinata a mutare forma. Ogni prospettiva compatta diviene fluida. Bisogna catturarle queste emozioni cromatiche e vedrne tutti i riflessi possibili.

    clelia

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  3. Mi sento da un pò alla stesso modo...letteralmente "statica"...
    Da quanto ne so...dovremmo al più presto esplodere in un vero e proprio nuovo modo di essere....Dicono che la staticità è uno stallo necessario, prima di ogni cambiamento interiore...

    Speriamo....

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  4. "chi non ci pensa non sarsebbe vivo " esatto ..il nostro pensare è tesimonianza della nostra esistenza ..sono contenta per te che tu sia uscita dalla tua stasi ..il fumo variopinto esiste eccome ;)

    un bacio grande

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  5. Anche io tesoro cerco sempre delle risposte così
    profonde e probabilmente incomprensibili per alcuni.
    Mi sento anche io come te in questo brutto periodo, statica.
    Cogliamo i colori e rendiamoli vivi,
    ogni forma d'arte ci da emozioni, anche una pittura gialla,
    su un muro anonimo,
    tutto ha un senso, cerchiamolo..
    bellissimo post, a presto, un bacio!

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  6. mi chiedevo...andando fuori tema...ma la foto l'hai fatta tu?

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  7. Innamorate....del tuo blog.
    Innamorate delle parole.
    Delle sensazioni.
    Del giappone
    Della fotografia.
    Ci fà piacere che tu passi da noi.
    Ciau iO e Alice.

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  8. Ggrazie per il tuo parere:)
    Anchio fotografo ciò che gli altri non vedono

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  9. Sono periodi che che ognuno di noi li tocca con mano!!!
    E all'improvviso da una staticità ci si trova catapultati in un vortice innovativo!!!
    Bel post!!!
    Ciao Ukiyo se passi da me (nel blog nuovo) c'è un dono per te!!!
    Notteeeeeeeeeeee!!!
    Bacioni oni oni

    PS: se non lo trovi nel mio blog sopra il post ci sono le indicazioni

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  10. Eccomi giunta per lasciare i miei migliori auguri di Buone Feste a te e famiglia... con l’occasione un dono natalizio ti aspetta... lo puoi ritirare nel mio scrigno...
    Buona notte e buon inizio settimana... un abbraccio...
    Ciao ciao Paola

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  11. Ciao! E' da un po' che non ci si riaggiorna.

    Passo per fare gli auguri di buone festività.

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  12. Tantissimi auguri di buon natale, un bacio mia cara!!

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