Secondo Kandisnsky,tra opera d'arte,e spiritualità,c'era un nesso strettissimo.
Infatti tramite le sue opere,lui attribbuiva il colore,che potesse dare allo spettatore due tipi di effetti:l'effetto fisico,basato su sensazioni momentanee,e l'effetto psichico,in quanto il colore,riesce a raggiungere l'anima.Utilizzò una metafora musicale:Seppur un pittore della corrente astrattistica,lui riusciva a dare in tutto quel che componeva,
una forma materiale e comprensibile,anche impercettibilmente,anche attreverso l'animo..con quella sua particolarità,nell'associare i colori,e darne un senso,dare un senso anche in ogni linea tracciata.Forse anche io sono un pò come il "Fiume d'autunno"
tutti i colori combinati insieme,per rappresentare il tutto e il niente..A volte dò così tanto,e cosi tanto poco altre..
Non si è più disposti ad ascoltare,a dare torto o ragione,a consolare,a rispettare,a perdonare. Si è disposti solo a ferire ed essere feriti. Resta solo una grande taglio senza ago e filo.

sabato 8 agosto 2009

Saggio è colui che sa dominare la collera



Adirarsi è facile. Ma farlo con chi si deve, nella misura giusta, al momento opportuno, con lo scopo e nel modo convenienti, non è da tutti né facile. Ed è per questo che il farlo bene è cosa rara, degna di lode e bella.Sull’impulsività e sullo spontaneismo, sulle ondate di parole vomitate e laide, sotto l’influsso di una collera informe e bruta, su questo è bene riflettere. Viviamo in tempi che hanno osannato il diritto di lasciarsi andare alle emozioni e all’espressione di ogni moto dell’animo, con picchi di furore che trovano nel mezzo televisivo l’amplificazione più destruente. Assistiamo allora ad un’espressione di collera non filtrata dall’intelligenza e dall’educazione, né dal senso del tempo e della misura.Nella collera tutto va a mille: e il pensiero confuso porta fuori strada, e dalla parte del torto assoluto, l’uomo che si faccia dominare dal proprio istinto più cieco. Non a caso letto come vizio.
Ancora una volta, ecco un apprendimento al saper vivere che dovrebbe iniziare con il caffelatte, fin dai primi anni di vita, quando cresce in noi anche il senso etico della vita. E allora potremmo dire che esiste nell’adirarsi una dimensione etica: cui si può attingere solo se l’emozione abbia decantato tutte le proprie impurità istintuali e sia forza pura e passione limpida, al servizio di una causa che meriti la nostra energia e il nostro cuore.

La collera a volte pervade l'animo,che puro non è stato mai..
La collera c'è,e si tiene dentro,fino ad un certo punto,perchè poi esplode,e tutto in una volta fa male.
La collera non è giusta,ma tanto meno sbagliata..forse..
La collera,la collera,la collera!
Sono in collera,ma evito di dimostrarlo,saprò trovare un appiglio,uno sfogo.

[Photo presa su deviantart]

12 commenti:

  1. Credo che provare della collera sia umano, noi siamo puro istinto, e ce lo siamo dimenticato a causa di fattori esterni che imprigionano questo aspetto dell'essere umano.
    Voglio dire che seguire il proprio istinto senza ledere a se stessi e agli altri sia un aspetto che abbiamo ormai perso.
    la collera se repressa può nuocere e l'ho appurato su me stessa, credo si debba trovare un modo per incanalere questa rabbia, purtroppo non è semplice, ma la consapevolezza di tutto questo ci porta ad un evoluzione interna.

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  2. hai detto bene.. la collera non è né giusta né sbagliata.. la collera è.. umana.. io direi che saggio sia accettarla.. ma non lasciarsene dominare.. e per fare questo occorrerebbe sempre provare ad analizzarla.. l'equilibrio è la salvezza di ogni sentimento.. e di quello la purezza.. la sostanza.. per osservare l'equilibrio e le sue leggi poter davvero imparare serve distacco.. chi si fa dominare dalla collera lo fa perché in essa s'identifica.. ma noi non siamo mai solo uno o l'altro dei sentimenti che proviamo.. ti sorrido.. m.

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  3. Bè...non è semplice controllare la rabbia...
    Ma il definirci e l'essere civilizzati dovrebbe voler dire questo, prima di ogni cosa...
    Per questo concordo con te.
    Purtroppo l'equilibrio è impresa assai ardua...
    Sono contenta del fatto che viviamo l'epoca delle emozioni alla luce del sole...
    Anche perchè in fondo è vero anche che "mondo è stato e mondo sarà"...solo che oggi tutto è rivelato...
    Però...questo include anche l'eccesso...d'ira, di violenza, di maleducazione e dello stesso essere incivili....
    E questo non va bene per niente.

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  4. Salutino della notte :-), bacio.

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  5. Grazie del commento nel mio blog!! Mi ha fatto molto piacere, un bacio, spero di rivederti..

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  6. CIAO! grazie! di esserti col/LEGATA a me! lllllike you!

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  7. la collera fa parte del nostro essere, sta a noi cercare di evitarla ;)

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  8. La collera andrebbe controllata, ricadere nella ripiccuccia da 4 soldi è stupido. Lasciare sbollire il sentimento ed impartire una lezione che resterà imperitura nella mente di chi la riceve è un arte di cui credo solo l'esperienza potrà esserne maestra
    clelia

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  9. Assolutamente solo con chi si deve e nella giusta misura. Non è facile dosare una collera istintiva che, spesso, per farlo rimane dentro.

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  10. Cavolo, bellissime parole le tue.
    Beh parla una persona che è molto irascibile, in casa, in famiglia, ma quando esce si controlla perfettamente, non che reprima, ma dosa il tono, le parole, l'ira sulle persone.
    E con alcune persone proprio non riesce ad alzare la voce...
    Sono un perfetto mix, d'idiozia.

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  11. Un salutino carissima. :-)

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  12. Cercavo qualcosa del genere...sulla collera...anche x il mio libro, grazie per l'ispirazione!!!
    Mi farebbe piacere se tu passassi dal mio blog...
    ah, dimenticavo, ma come hai fatto a mettere la musica nel blog???? Io non ci riesco proprioooooooo.
    ciao ciao buona domenica

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